Cipolle fritte in pastella al mais

Meglio non avere intorno nessuno il giorno dopo. E siamo d’accordo. Però, sgarrare ogni tanto di cipolle fritte in pastella ci sta. E poi, sono proprio buone: contengono un sacco di potassio, calcio e pure un po’ di fosforo.

In questa versione le cipolle sono ricoperte di un sottile strato di farina di mais, che le rende un po’ più rustiche e decisamente più croccanti della classica farina di grano 00.

Ho usato la cipolla rossa che è molto dolce, ma vanno bene anche altri tipi, purché freschi. Sconsiglierei solo la ramata, ideale per i soffritti, ma dal gusto molto (per me troppo) deciso su altre preparazioni, come questa.

Ho tagliato le cipolle sottili per farle cuocere più in fretta, ma avendo un po’ di tempo a disposizione l’ideale è lasciare degli anelli più corposi, da mezzo centimetro circa per delle cipolle fritte da urlo!

Se vuoi altre idee per antipasti sfiziosi dai un’occhiata alla categoria dedicata su questo blog. Oppure scarica l’e-book a tema.

Cipolle fritte rosse al mais

Ingredienti cipolle fritte in pastella

• cipolla rossa | 3 medie
• farina di grano 00 | 100 g
• farina di mais gialla | 100 g
• birra | 120 g circa
• sale | qb
• olio di semi d’arachidi | 1 litro

Procedimento 

Impastare, per la pastella destinata alle cipolle fritte, le due farine con la birra fredda, aggiungendone piano poca per volta e facendo in modo che risulti un impasto senza grumi piuttosto denso.

Attenzione!

Le dosi di birra possono variare a seconda delle farine utilizzate.

Riporre l’impasto per le cipolle fritte in frigo. Se ce l’avete metteteci pure un cubetto di ghiaccio, facendo attenzione al fatto che – sciogliendosi – farà diventare la pastella per fritto meno densa.

Scaldare l’olio di arachidi su un pentolino in modo che si possano emergere le cipolle fritte in profondità.

Tagliare la cipolla ad anelli circa mezzo centimetro, dopo averla mondata e aver tolto la parte esterna, più dura.

Immergere le cipolle nella pastella, che deve restare attaccata e non scivolare via. Testare se l’olio è caldo a sufficienza versando un po’ di pastella per le cipolle fritte. Se fa le bolle, scende sul fondo della pentola e risale, versare gli anelli di cipolla pochi per volta.

Quando l’olio è giusto per la frittura?

Arriva a 180°C, misurabili con un termometro a sonda lo potete verificare prima, senza la prova

Scolare su carta assorbente le cipolle fritte e servire con un pizzico di sale, che andrà aggiunto solo alla fine per avere un fritto croccante.

Con tutto ‘sto lavoro…

Le cipolle in pastella di mais (non salate) possono essere surgelate e scaldate in forno a 200°C, togliendole direttamente dal congelatore, oppure, ancora meglio tuffandole nell’olio bollente. Conviene fare il lavoro una volta e congelarne alcune.

Se vuoi altre ricette per verdure in pastella fritte le trovi su questo blog.