La pasta pesto pomodori secchi e mandorle è di una semplicità disarmante. E’ la pasta di fine estate: usando una pasta di […]
baccalà alla vicentina | 70 g
pepe bianco | qb (opzionale)
brodo vegetale | 1 litro
cipolla bianca | 1 fetta
sale | qb
Procedimento
Preparare il brodo, possibilmente facendo bollire sedano, carota, cipolla freschi, oppure con un banale dado.
Su una pentola scaldare 4 cucchiai di olio, prelevandoli direttamente dal baccalà, dove di solito non ne manca.
Aggiungere un po’ di cipolla bianca tritata finemente. Far andare piano. Aggiungere poco dopo il riso. Tostare il tutto e continuare a rimescolare perché non si attacchi o si bruci né il riso, né la cipolla.
Quando il riso inizia a sfregolare buttare un cucchiaio di brodo bollente. Mescolare ancora e farlo asciugare, poi aggiungerne poco alla volta altro. Il tutto a fuoco basso. Il riso deve sobbollire appena. A metà cottura (controllare la scatola del riso per i minuti) aggiungere anche il baccalà. Aggiustare di sale e pepe.
Si può terminare la cottura tranquillamente senza mantecare il risotto allo stoccafisso, che è già piuttosto ricco ma se volendo renderlo più ricco basta aggiungere circa 20 grammi di parmigiano, un altro pochino di brodo, un cucchiaio d’olio, spegnere il fornello e lasciare riposare per un minuto.